Carissimi fratelli e sorelle,
abbiamo iniziato da qualche settimana il nuovo anno di Seminario, con trentatré seminaristi, provenienti da undici nazioni (Israele, Egitto, Italia, Spagna, Polonia, Ucraina, Stati Uniti, Canada, Colombia, Bolivia, Repubblica Domenicana).
Durante l’estate, oltre alla missione in varie parti del Medio Oriente e un tempo di riposo, abbiamo avuto la gioia, con tutto il seminario e trecento giovani provenienti da Israele, Palestina, Giordania, Bahrein, Qatar ed Emirati Arabi, di partecipare alla Giornata Mondiale della Gioventù a Cracovia con Papa Francesco. Ci siamo recati in pellegrinaggio in Turchia, ai luoghi santi della Chiesa Primitiva (chiese paoline e dell’Apocalisse), e poi in Polonia (luoghi legati a San Giovanni Paolo II e santa Faustina Kowalska, Auschwitz-Birkenau, Czestochowa). Molti dei seminaristi, inoltre, hanno speso parte dei mesi di luglio e agosto nell’apprendimento delle lingue necessarie per la loro missione futura. Una decina di seminaristi ha studiato ebraico a Gerusalemme (tutti i seminaristi studiano arabo durante l’anno), altri due hanno approfondito lo studio del greco a Cipro.
Quest’anno avremo la grazia di avere tre nuovi diaconi, due di loro, Giovanni dall’Italia e Juan Manuel dalla Colombia saranno ordinati dall’Arcivescovo Mons. Pierbattista Pizzaballa, nuovo Amministratore Apostolico del patriarcato di Gerusalemme dei Latini, un altro, un israeliano originario del Libano Rodi sarà il primo diacono israeliano e maronita che esce dal nostro seminario. Desideriamo rendervi partecipi di questi frutti, poiché senza il vostro sostegno spirituale e materiale tutto ciò non sarebbe stato possibile!
Come sapete, nel nostro Seminario si stanno formando presbiteri diocesani (latini, greco-cattolici e maroniti) e missionari, disposti ad andare in missione in qualunque parte del mondo e specialmente in Medio Oriente e nei paesi arabi, per portare a tutti la luce e la gioia del Vangelo e dell’amore di Gesù Cristo ai più lontani.
Dal nostro Seminario quest’anno partiranno seminaristi per un tempo di missione in varie zone del Medio Oriente: in Bahrein, in Israele nelle città di Eilat e Haifa (dove c’è una comunità di emigrati cristiani di origine russa), a Cipro, in Palestina e in Giordania.
Abbiamo cominciato l’anno di seminario con un pellegrinaggio a Gerusalemme al Golgota e al Santo Sepolcro. In questi luoghi santi, sono risuonate nuovamente in noi con forza le parole dell’Angelo alle donne: «Non abbiate paura! Voi cercate Gesù Nazareno, il crocifisso. È risorto, non è qui. Ecco il luogo dove l’avevano deposto. Ora andate, dite ai suoi discepoli e a Pietro che egli vi precede in Galilea. Là lo vedrete, come vi ha detto» (Mc 16,6-7).
Carissimi fratelli e sorelle, ogni giorno siamo chiamati a sperimentare che il sepolcro è vuoto e che il Signore ricolma con la sua Santa Risurrezione ogni nostro «vuoto». Egli ci precede in Galilea e lo stiamo vedendo, anche attraverso la vostra sollecitudine verso di noi, senza la quale non potremmo continuare nel nostro umile servizio di formazione dei futuri missionari, poiché, come sapete, viviamo solo della Provvidenza.
Salutandovi con affetto fraterno, vi assicuriamo nostre preghiere dai luoghi santi.
I formatori del Seminario,
d. Francesco Giosuè Voltaggio
d. Paolo Alfieri
d. Germano Lori
d. Antonio Martin Carrasco
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